Stagione: La Poltrona Trasformativa di Nikolaos Karintzaidis

Un'ode al Tempo e alla Natura nell'Arredo Contemporaneo

La poltrona Stagione, ideata dal visionario designer Nikolaos Karintzaidis, è più di un semplice pezzo d'arredamento; è un racconto vivente che fonde elementi naturali con forme manufatte. Questa seduta, vincitrice del Porada International Design Award, si ispira ai ricordi d'infanzia, quando giocare e rilassarsi immersi nel paesaggio era una fonte di conforto. La sua forma scultorea, che evoca le foglie cadute, crea un legame emotivo tra l'oggetto e chi lo utilizza.

La particolarità della Stagione risiede nella sua capacità di catturare la reminiscenza del tempo che passa attraverso la sua forma scultorea. Il design, che suggerisce formazioni di foglie, integra cuscini in tessuto sovrapposti che forniscono un supporto elastico, avvolgendo l'utente e trasformando la natura in uno strumento di design in risposta al corpo umano.

La realizzazione della Stagione si avvale di una tecnologia innovativa: l'imbottitura è fissata alla struttura con magneti, permettendo di modificare e personalizzare la forma, riflettendo il passaggio del tempo come registrato negli elementi naturali. Il rivestimento removibile è realizzato in canapa testurizzata, un'alternativa ecologica e sostenibile al cotone, derivata al 100% da piante, estremamente resistente e naturalmente ignifuga, che inizia l'interazione tattile con l'utente.

Con il suo aspetto avvolgente, il design richiama la crescita delle piante, esprimendo lo spirito del legno da cui è intagliato. La struttura del mobile incorpora curve organiche, conferendogli una qualità scultorea che circonda la figura umana ed è realizzata in solido legno di noce canaletta. Le dimensioni della sedia sono 92 x 60 x 54 cm.

La Stagione crea un legame più profondo con il paesaggio e visualizza il cambiamento delle stagioni attraverso strati successivi che replicano la palette di colori delle foglie, assumendo varie tonalità e risuonando con i loro diversi toni mentre i cicli di cambiamento avvolgono la persona. Come l'albero che perde le sue foglie, la poltrona può cambiare aspetto rimuovendo la sua configurazione di imbottitura, simile alle piante che si separano dal loro fogliame. Questo rivela la struttura in legno evocativa dei rami degli alberi, portando la natura nello spazio interno.

Il progetto è stato completato nel 2023, con una ricerca sottostante che trasmette gli attributi materiali enfatizzando le qualità della lavorazione del legno. Un senso dell'organico è espresso nella composizione mentre forme fluide stabiliscono un ritmo visivo attraverso le linee grafiche della silhouette. Il legno è trattato con finiture a basso contenuto di VOC e oli naturali Bio Shield, per rivelare le qualità testurali della costruzione in legno.

La sfida creativa e tecnica superata per la Stagione è stata quella di mantenere un senso dell'organico mentre si alterava il suo aspetto, dando vita a caratteristiche stilizzate e distintive. Trasformandosi in un oggetto di design, la sfida creativa si materializza in un pezzo di scopo utilitario che trova l'equilibrio tra le sue dimensioni e la funzionalità.

Seguendo forme fluide ispirate al paesaggio naturale, la poltrona trasformativa e rispettosa dell'ambiente offre la sensazione di essere avvolti dalla natura. Facile da trasformare da sedia ad armchair, descrive cicli di scambio con la natura e aspira a connettere le persone al loro ambiente. Catturando la nozione del tempo che passa, genera una discussione tra il fatto a mano e la natura, che segna la loro coesistenza, forgiando il legame con il mondo che ci circonda.

La poltrona Stagione è stata premiata con il Silver A' Design Award nel 2024, riconoscimento conferito ai design di altissimo livello, creativi e professionalmente notevoli, che dimostrano un'eccezionale competenza e innovazione. Questi design, ammirati per le loro forti caratteristiche tecniche e splendida abilità artistica, esibiscono un notevole livello di eccellenza e introducono sentimenti positivi, stupore e meraviglia.